giovedì, gennaio 19, 2006

AMORE...


E a voce alta disse:
Quando l’amore vi fa cenno, seguitelo,
Benché le sue
strade siano aspre e scoscese.
E quando le sue ali vi avvolgono,
abbandonatevi a lui,
Benché la spada che nasconde tra le penne possa
ferirvi.
E quando vi parla credetegli,
Anche la sua voce può mandare in
frantumi i vostri sogni come il vento del nord lascia spoglio il
giardino.
L’amore non dà nulla all’infuori di sé, né prende nulla se non da
se stesso.
L’amore non possiede né vuole essere posseduto,
Perché l’amore
basta all’amore.

E non crediate di guidare il corso dell’amore,
poiché l’amore, se vi trova degni, guiderà lui il vostro corso.

Ma
se amate e quindi avete desideri, i vostri desideri siano questi:
Sciogliersi
e farsi simili a un ruscello che scorra e canti alla notte la sua
melodia.
Esser feriti dal vostro proprio intendere l’amore,
E sanguinare
di buon grado, gioiosamente.
Tornare a casa con gratitudine la sera;
E
addormentarsi con una preghiera per chi amate nel cuore, e un canto di lode
sulle labbra.


Ecco, che sia questo l’amore vero?
Abbandonarsi totalmente e incondizionatamente, ora, senza aspettare il domani, perché noi viviamo solo e soltanto oggi, usando ancora le parole di Gibran, ”Perché la vita non procede a ritroso e non perde tempo con ieri”?
Solo domani sapremo se quello che abbiamo vissuto oggi è stato ben vissuto o no.
Quindi, rimboccati le maniche! Testa alta! Un sorriso e via….