La Maschera

proprio ora che dovrei essere felice, mi accorgo che manca sempre q.cosa....
pensavo che si sarebbe tutto risolto col concorso, ed invece mi accorgo che nn è cambiato nulla, come sempre!
la maschera che porto sta sempre più prendendo il mio posto.
la vita gira sempre secondo la SUA ruota, non ti lascia il tempo di interagire con lei.
puoi fare di tutto per vedere sotto il lato migliore le cose, ma più vai avanti col sorriso sulle labbra, e più ti accorgi di quanto quel sorriso sia effimero, fragile ed instabile...
gira sempre come vuole, "la ruota"...mai che si lasci fermare, spostare o rallentare...o forse sono io che nn ne sono capace...
prchè proprio quando sembra che sei arrivato alla svolta giusta, a quella che ti farà intraprendere la discesa verso casa, ti accorgi che la strada sale, più ripida e impervia di prima; e ti ritrovi nel fragore del tuo silenzio a doverla affrontare...

vorrei riuscire a guardare col cuore di bambino le cose semplici che mi circondano...

NAMASTE

Ed eccoci qua…

Un grosso respiro e si comincia…

Già….si comincia, come se fino ad oggi nulla fosse stato, nulla di quello che è capitato fosse mai esistito.
Un colpo di pennello, ed una nuova facciata restituita intonsa agli occhi della gente.
Ma di quello che c’è sotto, delle varie crepe, dei vari materiali e delle rarità che la compongono, tutto verrà coperto come sempre da una mano di ducotone….

Questo non vorrà essere altro che una raccolta di sfoghi, di emozioni, di sentimenti che molto spesso nn trovano una via; “alimenti-alimentati” di sogni, speranze e delusioni che inevitabilmente si ripresentano…un pubblico diario segreto…
Nn vogliate essere severi se quello che leggerete nn vi sarà gradito; esprimete la vostra, condividete i pensieri, vuotate le tasche……magari saremo d’accordo, forse no…che importa…..

A chi mi incrocerà, un sorriso e una riverenza…e un augurio perchè i propri desideri trovino la via giusta...

namaste

BUON GIORNO!!!

"...andare, partire, lanciarsi e scivolare in quel nitore in compagnia del vento, verso nord, con le montagne e la neve negli occhi, con qualche eccitante lama di gelo a filtrare negli indumenti pesanti, o ad infiltrarsi dal bordo della visiera pur chiusa, o nel buco del guanto pesante. In pace con se stessi e con il mondo..." "Ci sono le strade dei boschi e dei monti e quelle della riva dei laghi e dei fiumi. Ci sono i mille paesaggi da conoscere e da vivere. E da... scorrere. C'è la voglia di cavalcare il vento, nei momenti in cui non senti più il canto del motore, quando ti sembra di non essere nemmeno seduto su una moto, ma sull'aria. E l'aria... vola!"