mercoledì, dicembre 27, 2006

Certo che se il buon giorno si vede dal mattino....


Appena sveglio tiro fuori i pantaloni puliti dall’armadio, li indosso, e....nooo, un bel buco proprio sotto la patta.
Vabbè li cambio!
Apro la porta di casa dopo aver messo la tazza d’acqua nel microonde, sperando finalmente di leggere un quotidiano dopo giorni di sciopero, e niente, il corriere si è dimenticato dello sciopero finito e non ha consegnato il mio giornale....
Faccio colazione come al solito e penso”devo perdere almeno 5 minuti, sennò arrivo troppo presto in ufficio”.
Idea: ago e filo, mi rimetto su i pantaloni rotti, e invece che pensare mentre sono seduto sulla dama bianca mi ricucio i calzoni.
Un lavoro niente male, sono soddisfatto di me.
Faccio quel che devo fare, mi preparo, mi vesto e al momento di mettermi la felpa traaack. si incastra la zip a metà strada, e non ne vuole sapere di scendere e salire, non vuole ne scendere nè salire.
Metto tutta la “dolcezza” possibile e con un colpo secco al limite dello strappo sblocco la maledetta zip.
Oramai inca...to per il buon giorno salgo in macchina, faccio a memoria il tragitto fino all’ufficio, timbro il cartellino, accendo il pc e.....è caduta la linea.
Non ci posso credere, mi ha tradito pure la LAN, non ho internet, e ora come faccio....primo giorno dopo natale, siamo in sette in tutto il dipartimento, nessuno con cui scambiare quattro chiacchiere....che bell’inizio.
Sconsolato mi metto al lavoro: troppo presto per mandare sms, troppo tardi per tornare a dormire, per fortuna che c’è la radio, almeno lei mi tiene compagnia.

giovedì, dicembre 21, 2006

Martedì 19 dicembre...data da mandare a memoria assieme a quel 3 settembre.
Sono passati 107 giorni da quando ci siamo dovuti separare...
Mi sono vestito come al solito, ho messo la giacca in pelle, ho infilato i guanti belli, e per finire il casco.
Il pollice della mano destra preme leggermente sul piccolo pulsante nero, e con un canto dolce torna a muoversi la mia delfina.
Una lieve rotazione del polso destro, la mano sinistra che debolmente e timorosa lascia staccare la frizione ed eccoci di nuovo in pista, o meglio in strada.
Le sensazioni tornano subito vive e veloci, anche se manca l’allenamento non ci siamo scordati l’una dell’altro.
Qualche indecisione, qualche attimo di imbarazzo passa subito, insieme all’aria sul viso in questa fresca sera d’inverno.
Una movimento un po’ più deciso del polso e la rotazione vorticosa degli pneumatici mi riporta alla realtà, mi allontana quel tanto che basta dal manubrio facendomi ricordare come è l’accelerazione delle due ruote, e l’agilità, e la velocità e la leggerezza e la comodità e il profumo della città attraverso la visiera del casco.
Pochi metri bastano per far tornare vivo quel feeling tra di noi.
Ma ora meglio non esagerare...siamo già tutti e due stanchi, ti riporto là dove mi hai pazientemente aspettato per questi lunghissimi 107 giorni.
Con la promessa di non far passare così tanto tempo per la prossima volta...stavolta è un “torno subito”.

martedì, dicembre 05, 2006

RIENTRO

Ed eccomi qua...dal posto di lavoro...
Dopo esattamente quattro mesi torno in ufficio.
Non ancora in perfette condizioni, porto ancora il tutore al polso, ma farò quel che potrò, quel che riuscirò senza compromettere questi tre mesi di gesso.
Alla fine sono contento...non riuscivo più a starmene a casa senza fare nulla.